Se state programmando un viaggio in Scozia ecco 5 consigli utili da tenere a mente prima di chiudere la valigia.
1) Piove sempre
Non a caso si dice che in Scozia è possibile vedere tutte le stagioni in un giorno solo. Questa affermazione ha una percentuale di verità quasi pari al 100%, lì il clima è veramente pazzo: la mattina piove, a pranzo esce il sole, al pomeriggio il cielo si copre e comincia a diluviare. Insomma, se siete meteoropatici preparatevi, ma non fatevi frenare da qualche goccia, la Scozia offre veramente tanto e vale la pena sopportare un po’ di bagnato. Ah, non sorprendetevi se vedete la gente del luogo andare in giro senza ombrelli! All’inizio pensavo avessero qualche strana passione per la pioggia, poi ho capito che dopo che apri e chiudi l’ombrello circa 10 volte in un’ora fai prima a lasciarlo a casa. Piuttosto mettete un K-way nello zaino, vi sarà molto utile.
2) La legge sull’Alcol
Dopo le 22.00 non si possono vendere alcolici nei supermercati e negli alimentari, quindi se la vostra idea è quella di fare la spesa dal mitico Tesco e di comprare qualche birra fatelo prima delle 22.00, altrimenti dovrete andare in un pub. Lì potrete bere tutta la birra che volete anche dopo le dieci di sera. A mio avviso i pub scozzesi sono unici nel loro genere e le pinte non costano tanto, quindi fossi in voi metterei nello zaino il K-way di prima e andrei a farmi un bel giretto alla ricerca di un pub o, se avete abbastanza fegato, un bel pub crawl in perfetto stile scozzese.
3) L’orario di cena
All’inizio l’ansia di vedere più cose possibili in una giornata mi faceva tirare avanti fino a tarda sera, ma a un certo punto lo stomaco cominciava a brontolare e a ribellarsi. Era giunta l’ora di cena, sì, ma allo stesso tempo erano già le dieci passate! In tutti i pub in cui sono entrata le cucine erano già chiuse e l’idea di fermarmi in un fast food proprio non mi allettava. Per puro caso mi sono trovata davanti a un ristorante italiano gestito da dei ragazzi napoletani, ho chiesto qualche informazione e mi hanno detto che gli scozzesi cenano alle 18.00 e che le cucine chiudono alle 21.00 circa. Penso di avergli fatto parecchia pena, tanto che il titolare del ristorante ha preparato al volo una pizza e me l’ha data da portare a casa. Una vera pizza italiana! Ero la ragazza più felice della terra. Quindi ricordatevi di organizzarvi in modo tale da andare a cena in orari normali, non oltre le 21.00.
4) La lingua
Arrivare in Scozia convinti di potersela cavare con l’inglese e rimanere basiti davanti alle parole dell’host a Stirling. Ebbene sì, in Scozia l’inglese a volte non basta! Mentre nella capitale non c’è alcun tipo di problema e quattro volte su cinque parlano un inglese comprensibile, in altre aree si possono riscontrare sfumature diverse come il Gaelico e lo Scozzese. Il Gaelico deriva dalle lingue parlate dalle popolazioni celtiche, ha un suono completamente diverso dall’inglese ma, fortunatamente, è parlato principalmente nelle Isole. Più comune è lo scozzese, molto simile all’inglese, presenta però un accento diverso: estremamente stretto e con delle sfumature simili al tedesco. In visita a Stirling ero convinta che la guida che ci stava facendo fare il tour del castello provenisse dalla Germania, e invece no, era una vera e propria scozzese. Preparatevi quindi a sforzare un po’ di più le vostre capacità di ascolto.
5) Le prese della corrente
Vi sembrerà una banalità ma è veramente facile scordarsi di mettere in valigia un adattatore per le prese, e arrivare all’alloggio rendendosi conto di non poter caricare il telefono o la macchina fotografica non è piacevole. Ricordatevi quindi di comprare tutti gli adattatori che vi servono con l’attacco specifico per le prese all’inglese. Nel caso vi dimenticaste di farlo potete trovarne di tutti i tipi nei supermercati del luogo.
Ora sapete alcune cose fondamentali prima di partire per la Scozia, pronti a organizzare il vostro viaggio? Ecco alcuni articoli che potrebbero darvi la giusta ispirazione:
Scozia On the Road: 6 giorni tra Edimburgo, Stirling e Glasgow
